23.11.07

PORGERE L'ALTRA GUANCIA

D'un tratto il groviglio dei corpi si allenta, e i due animali rimangono immobili, spalla contro spalla, ma ora le due teste sono dalla stessa parte. Entrambi ringhiano rabbiosamente, il vecchio in tono basso, profondo, il giovane in tono più acuto. Ma si osservi l'atteggiamento dei due animali: il vecchio tiene il muso vicinissimo al collo del giovane, e questo volge via la testa, offrendo inerme al nemico la concavità del collo, cioè proprio la parte più vulnerabile del suo corpo. A non più di tre centimetri dal suo collo teso, là dove la vena giugulare scorre a fior di pelle, scintillano i denti dell'avversario sotto le labbra atteggiate a un ghigno cattivo. E mentre prima, durante la lotta, tutti gli sforzi dei due avversari tendevano a offrire ai morsi dell'altro solo i denti, l'unica parte del corpo insensibile alle ferite, e a proteggere appunto il collo dall'aggressione nemica, ora sembra che l'animale soccombente offra intenzionalmente proprio quella parte del corpo in cui ogni morso può essere mortale. E l'apparenza non inganna: è strano, ma le cose stanno proprio così...
Lo studioso di etologia comparata dovrà andar molto cauto nell'emettere giudizi morali sul comportamento animale. Devo tuttavia confessare che, nel mio sentimentalismo, sono profondamente commosso e ammirato di fronte a quel lupo che "non può" azzannare la gola dell'avversario, e ancor più di fronte all'altro animale, che conta proprio su questa sua reazione! Un animale che affida la propria vita alla correttezza cavalleresca di un altro animale! C'è proprio qualcosa da imparare anche per noi uomini! Io per lo meno ne ho tratto una nuova e più profonda comprensione di un meraviglioso detto del Vangelo che spesso viene frainteso, e che finora aveva suscitato in me solo una forte resistenza istintiva: « Se qualcuno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra... ». L'illuminazione mi è venuta da un lupo: non per ricevere un altro schiaffo devi offrire al nemico l'altra guancia, no, devi offrirgliela proprio per impedirgli di dartelo!

Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone
Adelphi, Milano 2000, pp. 163-164,173-174
Foto by Andreas Solberg